Ho iniziato a pensare alla mia festa di laurea molto prima di iniziare a scrivere la tesi. Una notte di novembre la mia mente è partita (come al solito) a fantasticare ed ho iniziato a vedere solo luci, candele e…cibo sano! Nel corso dei mesi ho accumulato idee, immagini, foto da internet, musica e continuavo ad aggiungere dettagli. Io avevo bene in mente tutta la parte nutrizionale e le classiche candele sul vialetto di casa, ma per il resto avevo poche idee e ben confuse. Steff Decò è arrivata sul cortile di casa e l’ha trasformato in pura magia. Ancora mille volte grazie! (potete dare un’occhio al suo sito nel link sotto la foto)

Con questo articolo volevo darvi qualche spunto per una festa di laurea: alcune alternative sane ai classici paninetti, pizzette e patatine. Ovviamente, alla festa c’era anche qualche classico cibo: non tutti apprezzano le alternative sane! I nostri gusti si abituano pian piano ai sapori semplici, al vero cibo; questo accade perché siamo abituati a mangiare cibo pronto, confezionato, processato…senza vita!
Per una serata più attenta all’ambiente io ho scelto posate e piatti biocompostabili. Non hanno un prezzo molto più alto delle classiche in plastica, sono più resistenti e possono essere buttate nel sacchetto dell’umido. Lo sapevate che in Francia, a partire dal primo gennaio 2020, sarà vietato commercializzare stoviglie monouso non idonee al compostaggio domestico? Ma non basta, quelle messe in commercio oltre che riciclabili dovranno essere composte per almeno il 50% da materiali provenienti da fonti rinnovabili.
Ho preparato 2 primi freddi: uno era composto da farro integrale con pomodorini secchi, melanzane e mandorle a scaglie e l’altro da orzo con carote, zucchine, melanzane e pesto. Sono semplicissimi da preparare e sono piaciuti a tutti!
Poi ho preparato 2 hummus di ceci: una con avocado e lime, l’altra con carote e timo. Sul tavolo c’erano crostini e pane dove si potevano spalmare queste creme. Chi le ha assaggiate, le ha adorate…ma non tutti hanno avuto il coraggio di provarle. Peccato!
Avevo preparato, inoltre, una cecina con pomodorini e una con zucchine. Anche queste sono state mangiate soprattutto da chi le conosceva già perché sa che sono buonissime! La cecina è fatta di farina di ceci, acqua e poco olio extravergine di oliva. Con l’aggiunta di verdura diventa un piatto molto gustoso ed è anche facile da portarsi via per un pranzo al sacco!



Sul tavolo c’erano: una terrina di insalata con mele e noci, focaccia con olive e una con pomodorini fatte in casa da mio cognato con farina integrale. Ecco, queste sono state spazzolate in 10 minuti…le focacce fanno sempre gola, io lo so e avevo scelto ingredienti perfetti per una alternativa sana, e nessuno si è accorto della differenza! Anche perché mia sorella e suo marito sono troppo bravi a farle!
Come vi avevo anticipato, ho preparato anche dei crostini per le persone che fanno più fatica a provare cibi nuovi, però ho scelto di farli con ingredienti un po’ diversi dal solito:
- Prosciutto crudo, brie, marmellata di prugne, granella di nocciole e glassa di aceto balsamico;
- Ricotta, prezzemolo, mirtilli rossi e pistacchi;
- Formaggio di capra, marmellata di albicocche, menta e pistacchi;

E dei cannoli di pasta sfoglia con spuma di mortadella e pistacchi…

Spero che queste idee vi possano aiutare se dovrete preparare una cena a casa vostra per qualche evento particolare. Se avete qualche domanda o volete qualche consiglio in più, non esitate a contattarmi!
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